Non è una novità che il percorso dall’A2 al massimo campionato sia ancora lunghissimo e disseminato di trappole: iniziato con i Quarti, prosegue ora attraverso le Semifinali, per giungere poi alle Finali e – udite udite – allungarsi ancora sino ad arrestarsi al capolinea dello “Spareggio”. Al quale arriveranno solo le due pretendenti alla promozione. Insomma, da qui al 10 o 11 Giugno la strada è ancora assai lunga e ci sarà da camminare. Proviamo a riassumere, privilegiando intanto il Play-Off n. 2, quello che Sabato 6 chiamerà Vicenza e Costa Masnaga al primo dei possibili tre confronti nell’arco di una settimana. La vincente tra VelcoFin e B&P Autoricambi dovrà vedersela con Bologna o Crema – Gara 3 nella città delle Due Torri – negli otto giorni in calendario tra il 20 e il 28 Maggio. E chi uscirà indenne dalla corrida potrà volgere il pensiero alla squadra che avrà saputo dominare il Play-Off n. 1: dove la vincente tra Geas e Marghera incrocerà i guantoni con Ferrara o col sorprendente Castelnuovo Scrivia. Una volta superati gli ostacoli intermedi e staccato il biglietto per la sfida decisiva – andata e ritorno – le due contendenti altro non potranno fare che azzannarsi per addentare il prelibato boccone dell’unica promozione in A1. Dura lex, sed lex dicevano i latini. Purtroppo è così, almeno per il momento..
Sogni di gloria o voli pindarici a parte, Vicenza e Costa daranno vita al primo atto di una rappresentazione che annuncia la ben conosciuta presenza di due “attori protagonisti”, ovvero la solidità difensiva delle venete e la pirotecnica esplosività in attacco delle lombarde. Nel dipanare questo canovaccio, il team di coach Pirola proverà ad alzare a dismisura il ritmo partita, così da esaltare le caratteristiche di una squadra che ama correre, giocare il penetra e scarica e assicurarsi il dominio dei tabelloni andando sistematicamente a rimbalzo offensivo, grazie anche alla rapidità e reattività delle esterne. Senza trascurare le variabili Rulli – giocatrice dalla fisicità importante e con punti nelle mani (23+21 nella doppia sfida con Orvieto) che potrebbe creare non pochi grattacapi alle pari ruolo di casa – Maiorano – esperta tiratrice di striscia da poco tornata a disposizione dopo un lungo periodo di forzata inattività nella stagione in corso – e l’incognita Sesnic, centro croato giunto da La Spezia e ai box in Coppa Italia, che nell’ultima parte del campionato ha suscitato più interrogativi che dato certezze alla compagine masnaghese.
“Indubbiamente loro vantano il miglior attacco – conferma un’orgogliosa Tayara Madonna – ma noi mettiamo in campo la difesa meno battuta. Quindi… La chiave sarà tenere gli uno contro uno, anche se Costa è una squadra completa, dal roster profondo e fortemente votata al gioco offensivo. Cercheremo di limitare i loro principali terminali, ovvero quelli che hanno garantito il maggior numero di punti durante la stagione. In attacco? Dovremo giocare bene di squadra, perché quando muoviamo la palla come sappiamo, troviamo soluzioni ad alta percentuale che, ovviamente, generano buoni canestri. Importante sarà giungere al tiro sempre con grande fiducia, consapevoli di finalizzare adeguatamente quanto costruito. Quanto alla partita di Coppa – sintetizza la guardia biancorossa – il ricordo non può essere piacevole, anche se siamo stati in equilibrio per gran parte dei 40′. Direi che, allora, la B&P dimostrò di… averne di più e questa volta toccherà a noi fare altrettanto”.
Un po’ di numeri? Presto fatto. Sono 1873 i punti segnati in campionato da Costa – 1591 quelli di Vicenza – che ne ha incassati 1553 a fronte dei 1133 concessi da VelcoFin. E le due partite in più giocate dalle lecchesi nei confronti delle vicentine non cambiano la sostanza. Nella regular season B&P ha viaggiato a 72.0 realizzati a partita – con il 41.9% da 2, 31.2% da 3 e 69.5% ai liberi – mentre Ferri &C. ne hanno ascritti a referto 66.3 (45.6%, 35% e 68.5% nell’ordine). Alla voce rimbalzi è avanti Costa 46,1 a 40.0 e così nella suddivisione offensivi-difensivi (16.3 e 29.8 rispetto a 11.5 e 28.5). Il bilancio perse-recuperate è quasi in equilibrio (18.5 e 23.5 per le lecchesi, 15.1 e 20.4 per le beriche), negli assist VelcoFin avanti (13.8 a 9.8). Due i successi biancorossi nello scorso campionato (56-58 al PalaMia e 56-48 in casa), mentre i Quarti della “Mia Cup”, ad inizio Marzo, hanno promosso Maiorano &C. per 65-57, con 20 di Baldelli e 17 di Rulli (+10 rimbalzi) da una parte, 22 di Madonna e 13 di Nicolodi (+16 catture) dall’altra. Palla a due alle 20.30 di Sabato 6 Maggio sul legno del PalaGoldoni, dirigeranno Carlo Posti e Federica Servillo entrambi di Perugia.
