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29 Marzo 2024
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Sulla panchina dei Diavoli arriva Denis Sommadossi ad affiancare Sigmund

HOCKEY IN LINE SERIE A – I Diavoli Vicenza mercoledì saranno impegnati a Cittadella, con inizio gara alle ore 20.30, per la penultima partita di regular season.
Ed in casa biancorossa c’è da registrare una novità in panchina: Alessandro Corso ha comunicato di dover lasciare per motivi personali e ad affiancare Nathan Sigmund arriva Denis Sommadossi, che era stato a Vicenza per una breve parentesi ad inizio stagione 2019/2020.
Società e atleti ringraziano Alessandro Corso che ha sottolineato come sia stata una decisione difficile: “E’ stata una scelta molto sofferta. Il gruppo dei ragazzi è affiatato e mi piaceva un sacco vederli giocare – ha dichiarato Corso. – Ho deciso di fare questa scelta per motivi familiari: mi spiace davvero, ma cercherò di venire a vedere qualche partita”.

Un bentornato a Denis Sommadossi che farà il suo esordio a Cittadella, praticamente la sua casa da dieci anni, dove ha giocato, ha vinto (storica la conquista della Supercoppa contro Milano!) e di cui ha tanti bei ricordi. Chiamato da Vicenza per questa seconda fase della stagione, Sommadossi si è reso disponibile per rimettersi in gioco dopo quasi quattro anni dalla sua prima esperienza biancorossa, con la voglia di fare bene e di dare anche il suo contributo nel raggiungimento degli obiettivi che i Diavoli si sono prefissati.
I ragazzi lo conoscono tutti, visto che è vice di Luca Rigoni in nazionale, e anche perché con alcuni biancorossi ha condiviso esperienze di gioco, esperienze come allenatore o come avversario.
“Abbiamo giocato insieme in nazionale e ci conosciamo bene – ha dichiarato Andrea Delfino, bomber e capitano biancorosso – Ci tengo a ringraziare Ale, da parte di tutti, per il suo impegno e il lavoro svolto e a rivolgere un in bocca al lupo a Denis. Abbiamo due partite per completare la regular season e poi affrontiamo la Final Six di Coppa Italia e la seconda fase del campionato. Queste ultime gare sono importanti per continuare a lavorare sugli aspetti da migliorare prima della Coppa Italia”.
– Si gioca in casa: sarà un vantaggio o ci sarà più pressione?
“Giocare in casa speriamo possa darci quel vantaggio in più sia per la pista che per il sostegno dei tifosi. Speriamo di fare bene e di portarla a casa perché i giocatori e la squadra per farlo ci sono”.
La parola passa a Denis Sommadossi: “E’ stata una proposta improvvisa e la scelta è stata veloce – spiega – Ho deciso subito e confermato in brevissimo tempo. Ritorno con la voglia di fare bene e di crescere insieme. Conosco tutti, sia per l’esperienza fatta a Vicenza, sia, come nel caso di Vendrame ed Hodge, per l’esperienza sulla panchina del Milano, oltre che per la nazionale”.
– Hai seguito i Diavoli in questa stagione?
“Ho visto alcune gare, come di altre squadre. Ho seguito la Supercoppa e devo dire che Vicenza meritava di più, almeno da fuori. In una partita secca poi hanno fatto la differenza gli episodi, anche se Milano è stato bravo a sfruttarli a suo favore. E’ passato però molto tempo, si era agli inizi della stagione e la squadra da allora è migliorata”.
– Fra le avversarie la prima rivale resta sempre Milano?
“Le due squadre più forti sono sicuramente Vicenza e Milano, con Asiago come outsider. Sono cresciuti anche loro, hanno un ottimo allenatore e giocare sul loro campo è difficile per chiunque”.
– Conosce bene anche Milano, questo potrà giocare a favore dei biancorossi?
“Dovunque io vada cerco di fare il meglio, quindi cercherò di dare il mio contributo a fianco di Sigmund. Ho sempre fatto così, nel bene e nel male. Rispetto alla prima esperienza a Vicenza sarà diverso, ma starà a noi aiutarci reciprocamente e dare ognuno il suo supporto in campo e in panchina”.
– Esordio mercoledì a Cittadella, un ritorno alle origini?
“Sicuramente sarà una “trasferta” molto comoda, visto che ci abito da dieci anni e che è la società dove sono stato più a lungo, per cinque stagioni. Siamo riusciti a vincere una Supercoppa e mi legano a Cittadella tanti bei ricordi. Penso che Cittadella ed Asiago siano le società che sono cresciute maggiormente a livello qualitativo e i risultati l’hanno dimostrato. Asiago con alcuni giocatori, come Belcastro, Tessari e tanti altri, Cittadella con alcuni atleti arrivati da Padova ed un percorso iniziato dallo scorso anno con Marobin. La classifica comunque rispecchia le qualità delle squadre”.
L’appuntamento quindi è per mercoledì sulla pista di Cittadella alle ore 20.30 oppure in diretta streaming sul canale youtube della FISR.

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