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13 Dicembre 2024
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Atletica Vicentina brilla d’oro ai Campionati italiani junior e promesse: 7 i titoli tricolori

ATLETICA LEGGERA – Più di sessanta i portacolori di Atletica Vicentina nella tre giorni tricolore, riservata alle categorie junior e promesse, che si é svolta nel fine settimana allo stadio Zecchini di Grosseto.

Nel day 1 dei campionati tricolori Veronica Vialetto, proveniente dal bacino della Vimar Marostica e seguita da Luca Merlo, si piazza al quarto posto nel triplo U23 migliorando per ben tre volte il proprio primato all’aperto con 12.62 al quinto salto e 12.65 al sesto. La saltatrice, già argento ai tricolori in sala di categoria, è arrivata a sette centimetri dal bronzo conquistato da Cerbo (Pro Sesto) con 12.72.

Nel triplo U20 sesta piazza per Liyu Scarlassara con 14.38, incrementando di ben 31 centimetri il precedente primato. Sempre nell’hop-step-jump 16° Manuel Martini con 13.57.

Liyu Scarlassara atterra a 14.38 nel triplo – Foto GRANA/FIDAL

 

Nell’alto U23 sorprende Giulia De Marchi che realizza il nuovo primato di 1.75, alla seconda prova, al rientro ad un campionato italiano migliorando di un centimetro il personale indoor di 1.74 ottenuto nel 2019 e quello outdoor di 1.73. Nell’asta progressi fino a 3.60 per la junior Angelica Dugatto, quinta nella gara vinta dalla modenese Cassanelli con 3.90. L’AV Brazzale colleziona un altro bel quinto posto nei 3000 ad opera della figlia d’arte Chiara Pizzolato (10’02″68) al termine di una gara impostata su ritmi lenti nella prima parte.

Ben si comportano le due specialiste di prove multiple, Gloria Gollin e Angela Brandstetter, rispettivamente quinta (12.13) e sesta (11.94) nel peso U23. Applausi per lo junior Davide Guidolin nei 100 dove chiude settimo eguagliando il primato di 10″65 stabilito in batteria, migliorando il precedente primato di 10″88.

Una finale in cui hanno corso tutti velocissimi con l’oro conquistato da Filippo Cappelletti (Saronno) capace di correre in 10″42.

Davide Guidolin – Foto Atl-Eticamente

Si fermano alle batterie dei 100 U20 Desiree Muraro (14°-12″30) e Giulia Barattini (12°) riscrivendo il primato con 12″20. Entrambe scenderanno di nuovo in pista con la staffetta con la seconda che sarà attesa ai blocchi dei 200. Quindicesima tra le promesse Moillet Kouakou (12″29) che tornerà di nuovo in gara con la staffetta veloce. Quattordicesimo posto per la junior Camilla Fantin nell’asta con 3.20. Si inserisce tra i migliori venti nel martello U20 Matteo Toniolo con 46.88. Dopo il nono posto ai tricolori U20 di eptathlon Annie Capitanio chiude al 19° posto il giavellotto con la misura di 33.95. Nei 100 U23 Abdou Guene e Stefano Quarshie corrono rispettivamente in 10″71 e 10″95 ed entrambi saranno schierati nella 4×100 U23. 21° nel giro di pista la promessa Leila Cattani con 57″91.

Sono arrivati poi quattro titoli italiani per gli atleti dell’AV Brazzale a Grosseto.

Nella seconda giornata dei Campionati italiani U20 e U23 sono stati raggiunti risultati strepitosi dagli atleti arancioni con 4 titoli tricolori, un argento e due bronzi.

Lo junior Carlo Santacà, allenato da Alessandro Grainer e proveniente dal bacino dell’Ovest Vicentino, si rende protagonista di una grande prova nella pedana del salto in lungo migliorando di salto in salto il suo personale fino a 7.73 che gli vale il titolo tricolore e il minimo per gli Europei e i Mondiali U20. Santacà, già bronzo ai tricolori indoor U20 al coperto, piazza il primo salto a 7.48, che migliora il precedente personale di 7.26, poi va in crescendo 7.55 e infine 7.73 alzando il suo primato di quasi cinquanta centimetri e siglando il nuovo record di società migliorando il precedente 7.65 di Harold Barruecos.

Poche ore più tardi il neo campione italiano scende di nuovo in pista con i compagni della 4×100, Davide Giambellini, Davide Guidolin e Alessandro Bagnara, e regala un altro successo all’AV Brazzale correndo in 41″49. Nell’alto U23 Manuel Lando, seguito da Alberto Lazzaro, conquista l’oro con 2.09 dopo tre tentativi falliti a 2.14. Nel disco U23 ulteriori conferme per la figlia d’arte Diletta Fortuna (Carabinieri/AV Brazzale) che vince l’oro con 50.27.

Manuel Lando e Diletta Fortuna
Zoe Tessarolo- Foto Grana/Fidal
Andrea Marin – Foto Grana/Fidal

Nell’asta U23 Andrea Marin sale sul secondo gradino del podio con 5 metri, aggiungendo un altro importante podio tricolore nel suo palmares. Nei 400 una determinata Zoe Tessarolo, atleta proveniente dal bacino di Vicenza e allenata da Lorenzo Muraro, è bronzo con nuovo personale di 55″30, scendendo al di sotto dello standard per la rassegna continentale di Tallinn.

A concludere la ricca giornata il bronzo del quartetto femminile U20 della staffetta veloce, composto da Sara Migliozzi, Arianna Battistella, Giulia Barattini e Giulia Pieropan, che chiude con il crono di 46″91.

La 4×100 promesse uomini, che schierava Vichet Schiavetto, Abdou Nourou Guene, Andrea Marin e Luca Zocca chiude ai piedi del podio in 42″32

Nei 400 hs si sono qualificate per la finale le sorelle Muraro: Alice ha corso in batteria in 1’00″25, la junior Mariasole in 1’03″12. Al maschile passano il turno anche Massimo Avitabile, che nelle qualificazione sigla il nuovo primato di 53″31, e tra le promesse Michele Bertoldo con 54″07.

Bravo Giulio Dal Prà settimo nei 3000 siepi corsi in 10’03″35. Nel giavellotto U20 sesto posto per Marco Bernardi con 61.59, decimo posto per Kristian Lazzaretto con 53.64 e nel martello per la junior Elena Favaglioni (45.62). Nel peso U20 nono Lorenzo Crestani (14.57), stesso piazzamento nel martello per Catalin Bodean (51.00). Undicesima nel lungo U23 Giulia Caregnato (5.74), dodicesimo Edwin Adeku nel giavellotto (54.88). A Grosseto si registrano i miglioramenti dello junior Lorenzo Spalletti Trivelli nei 400 hs (57″44) e per la promessa Giulia Rozzi nei 100 hs (15″46).

L’AV Brazzale conclude in bellezza la terza e ultima giornata dei campionati italiani U20 e U23 a Grosseto.

Dopo i 7 podi della seconda giornata non sono mancati altri piazzamenti per gli atleti arancioni. Tre i titoli italiani, accompagnati da sensazionali primati, per Battistella, Muraro e Avitabile.

La junior Arianna Battistella si laurea campionessa italiana nel lungo con una prova maiuscola nel lungo. L’atleta, allenata da Federico Fiorini e proveniente dal CSI Tezze sul Brenta, vince siglando il nuovo primato personale di 6.55, seconda miglior misura all time U20 e decima prestazione assoluta di sempre.

Quest’anno la studentessa del liceo Brocchi aveva già ottenuto i minimi per gli Europei U20 nel lungo e nei 200. Con la prestazione monstre di Grosseto avvicina la misura saltata quest’anno dalla primatista italiana U20 Larissa Iachipino (6.56).

“Non ho ancora realizzato e non ho realizzato neanche durante la gara – dichiara la saltatrice – sono arrivata qui con l’obiettivo di saltare più 6.37. Ero già felice dopo il primo salto a 6.48, ma purtroppo era ventoso anche se di pochissimo. Poi è arrivato il 6.55 con vento regolare ed è stata una grande gioia. Non ci credevo. Ringrazio il mio allenatore, la mia famiglia, la mia società tutti tecnici dirigenti e compagni di squadra perché è sempre bello avere qualcuno da abbracciare finita la gara.

Arianna Battistella e coach Federico Fiorini

Dopo il titolo italiano da junior nei 100 hs Alice Muraro è oro nei 400 hs promesse al termine di un’ottima condotta di gara che le permette di superare nel rettilineo finale l’avversaria Berinde andando a chiudere con il nuovo primato di 57″37, che abbatte il precedente record societario di 58″20 detenuto da Aida Valente dal 2011.

Al maschile lo junior Massimo Avitabile, allenato come le sorelle Muraro da Lorenzo Muraro, è tricolore nei 400 hs U20. L’atleta, che già nelle batterie aveva abbassato il suo personale a 53″31, si migliora ancora fino a 52″70, assicurandosi il minimo per gli Europei e i Mondiali U20.

Alice Muraro – Foto Grana/Fidal

Ancora podi nei 400 hs con i due argenti di Mariasole Muraro tra le junior e di Michele Bertoldo tra gli U23. La prima è seconda con il crono di 1’00″70, vicino al suo personale, il secondo, seguito da Silvia Dalla Piana, chiude al secondo posto con il nuovo personale di 51″33, minimo per Europei U23 dietro al vincitore Puca (50″52). Secondo gradino del podio anche per il quartetto U20 della 4×400, composto da Leonardo Prebianca, Lorenzo Frivoli, Lorenzo Spalletti Trivelli, Massimo Avitabile, in 3’20″66.

La staffetta U23 femminile con Giulia Caregnato, Alice Muraro, Moillet Kouakou, Leila Cattani è di bronzo con 3’50″79

Michele Bertoldo – Foto Grana/Fidal
Mariasole Muraro – Foto Grana/Fidal

Quarto posto per la 4×400 U20 femminile con Giulia Pieropan, Mariasole Muraro, Zoe Tessarolo e Arianna Battistella in 3’55″76. Quinto posto con notevoli progressi in neanche un anno di attività per la junior Giulia Marangon nei 5000 metri (17’30″26) e Liyu Scarlassara nell’alto (2.00). Stesso piazzamento nel disco per gli junior Lorenzo Crestani (47.49) e per Chiara Pizzolato nei 1500 (4’39″23). Davide Guidolin chiude sesto nei con 21″87, dopo essersi migliorato nelle batterie sino in 21″62. In questa rassegna il velocista si è migliorato anche nei 100 fino a 10″65.

La 4×400 U23 donne

Tra gli altri risultati diciottesima Angela Brandstetter nel giavellotto U23 (36.34), ventunesima Giulia Barattini nei 200 U20 (25″51) e Moillet Kouakou (25″15), tra le U23. Chiude 22° nei 1500 Nicola Cristofori (4’14″89).

Staffetta 4×400 U20

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