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19 Aprile 2024
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AV Despar: un oro, due argenti e un bronzo ai tricolori U18

Emma Peron oro a Rieti nel disco (ph. Colombo/ Fidal)
Emma Peron oro a Rieti nel disco (ph. Colombo/ Fidal)

A Rieti quattro le medaglie per i giovani arancioni con le discobole la 4×100 e Bertoldo. Cestonaro, Pento e Fiorese campionesse italiane universitarie

AV Despar rientra da Rieti, sede dei campionati italiani individuali under 18 con un oro, due argenti e un bronzo ma non sono mancati primati personali e ottimi piazzamenti. Nella classifica di società AV Despar sale al primo posto con la formazione femminile con 68 punti mentre è terza nella classifica maschile con 56 punti.

Emozionante la gara del disco femminile con Emma Peron e Diletta Fortuna che hanno dato vita ad una sfida molto combattuta che si è risolta, a favore della prima, all’ultimo turno di lanci. Peron, argento nel peso con 14m45 ad appena tre centimetri dalla possibile doppietta, parte subito mettendo le cose in chiaro con 44m 80, nei pressi del suo primato personale. Fino al terzo turno resta al comando quando poi Fortuna, tricolore under 16 lo scorso anno, realizza il capolavoro balzando in testa alla gara con 44m94, primato personale demolito di oltre un metro e un centimetro in più della miglior misura ottenuta quest’anno da Peron. Dopo due nulli l’atleta, seguita da Luca Merlo, riesce a capovolgere la gara con un gran lancio a 45m 46, ad appena 4 centimetri dal minimo per gli Europei under 20 di Grosseto.

Peron avrà la possibilità di incrementare ulteriormente il nuovo primato alla Coppa Jean Humbert di Nancy prevista questo weekend. Complimenti anche per la Fortuna, seguita in pedana dal papà Diego – ex azzurro della specialità – che conclude seconda con un altro lancio vicino al personale di 44m56. Michele Bertoldo sembra aver un feeling particolare con gli ostacoli, specialità che ha iniziato a praticare in questa stagione, tanto da conquistare uno splendido argento nei 400 hs con il nuovo personale di 53”85. All’atleta, seguito da Silvia Dalla Piana, non riesce la doppia finale nel triplo dove si ferma a 13m 43. Il bronzo arriva dalla 4x 100 maschile composta da Milan Zivojinovic, Alessandro Cappellari, Stefano Quarshie, e Francesco Barattini che fermano il cronometro in 43”22. Prima Volta in maglia azzurra perla junior Moillet Kouakou che ha partecipato al test di efficienza della 4x 100 under 20 in vista dei Campionati Europei di Grosseto.

L’edizione 2017 della rassegna nazionale under 18
vede numerosi arancioni ad un passo dal podio. Nei 400 hs Stella Zambolin è quarta con il nuovo personale di 1’03”24 dopo alcuni mesi ferma per infortunio. Alice Muraro, dopo aver siglato il personale nei 100 di 12”55, giunge ai piedi del podio nei 100 hs con il tempo di 14”46. Cresce Stefano Quarshie che sta entrando in una dimensione sempre più nazionale migliorando il precedente primato per ben due volte tra batteria e finale. Guadagna il passaggio del turno correndo in 10”94 per poi scendere ancora fino a 10”91 piazzandosi quarto. Instancabile l’atleta di origine ghanese firma il personal best anche nei 200 correndo in 22”06, classificandosi al quinto posto, dopo aver tolto un centesimo già in batteria con 22”21. 17esimo e prima tra gli esclusi dalla finale B dei 100 Alessandro Cappellari (11”14).

Buone le prove delle staffette 4×400 arancioni: Chiara Pegoraro, Zambolin, Muraro e Ezeobbi Maryrose chiudono al quinto posto con 4’03”25 mentre i colleghi maschi Elia Faccin, Simone Bisortole, Bertoldo, Francesco Barattini concludono al quarto posto con 3’25”22 al termine di una gara molto combattuta. Settima piazza nei 110 hs per Edoardo Lollato con 15″10 dopo essersi qualificato con il tempo di 14″73. Stesso piazzamento per Veronica Vialetto nel triplo dove si migliora con 11m98. Decimo ma con ampio margine di miglioramento Giordan Fornasa nell’alto con 1m 90. Trasferta sfortunata per Francesco Barattini, Manuel Lando e Catalin Bodean, atleti che potevano giocarsi un piazzamento importante rispettivamente nel lungo, nell’alto, nel peso e nel martello se non fossero incappati in una giornata no nelle qualificazioni, alla loro portata.

Altri risultati. Nelle pedane buona prova di Alessia Allegro che atterra nel lungo a 5m22 a soli 10cm dal proprio limite. Francesco Barattini non trova il giusto feeling sulla pedana del Guidobaldi. Nel martello allieve Elena Rancan chiude undicesima con 43m 15 dopo essersi qualificata con 45m85m. Nel giavellotto Roberta Bernardi sfiora il personale con la misura di 35m99 mentre nell’alto Veronica Maino salta 1m57. Nel triplo non riescono ad accedere alla finale Bader Lafta (12m97) e Linda Reniero con 10m 53. Simone Bisortole chiude i 400 in 52”16. Nei 3000m allieve Maura Piazza migliora il proprio personale di otto secondi, scendendo a 11’08”83. Nell’asta Greta Zanon non riesce ad accedere alla finale e si ferma a 3m 10. Nel decathlon Matteo Cariolato chiude al 14esimo posto con il nuovo personale di 5488 punti collezionado sette personali su dieci gare mentre Giulia Caregnato, anche lei quattordicesima nell’eptathlon, conclude con il nuovo miglior punteggio (4123) e colleziona ben cinque personali. Giulia Rozzi è stata costretta a concludere anzitempo l’eptathlon per l’acutizzarsi di un problema al piede.

Cestonaro, Pento e Fiorese: a Catania è tricolore

Numerosi sono stati gli atleti arancioni in gara ai campionati nazionali universitari che si sono tenuti a Catania venerdì e sabato scorso. Quattro ori e un bronzo il bottino raccolto da AV Despar. Beatrice Fiorese ( Cus Padova) vince sia il lungo con 5m86 che i 100 con il personale di 11″89 che si aggiunge a quello ottenuto nei 200, 23″96, ai Campionati italiani under 23 di Firenze. Restando alla velocità Elena Zermiglian (Cus Bologna) è decima in 12″60 e sigla il personale nei 200 in 25″80. L’ultimo oro della trasferta siciliana porta la firma di Silvia Pento (cus Venezia) che si laurea campionessa universitaria nei 1500 con 4’34″56 ed è quarta negli 800 in 2’12″53. Ottavia Cestonaro (Cus Padova) non perde la possibilità di incrementare il suo palmares tricolore e vince il salto triplo con la buona misura di 13m35 mentre nel peso è sesta con 10m78. Terzo posto per la staffetta del Cus Padova in 48″11 formata per metà dalle atlete vicentine Cestonaro, Fiorese, Agostini e Zangobbo. Ci ha preso gusto con il podio tricolore Enrico Brazzale (Cus Padova) bronzo negli 800 con 1’51″18 Nei 5000 Stefano Furlani (Cus Ferrara) chiude al sesto posto i 5000 con 15’24″84 dopo aver colto il quinto posto nei 3000 siepi con 9’20″34. Grazie anche al contributo dei nostri atleti il Cus Padova Atletica è stato capace di piazzarsi al secondo posto tra le donne e al sesto posto tra gli uomini anche se a ranghi molto ridotti rispetto alle passate edizioni.

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