8.1 C
Vicenza
20 Aprile 2024
SPORTvicentino
Blog

Dalla squadra nessun dubbio, dal mercato qualcuno di più…

vicenza-spalParlare solo di mercato, dopo una vittoria sfumata all’ultimo, probabilmente più per colpa dell’arbitro che nostra (la partita doveva finire molto prima) sarebbe ingeneroso di fronte all’impegno che la squadra ha messo contro la Spal. E per questo, ora che i giochi sono finalmente stati fatti, si deve ripartire da qui, da quanto visto sabato in campo. Prima della gara ci si aspettava una reazione rispetto alla gara dell’andata, e c’è stata. La squadra ha lottato su ogni pallone, corre che è un piacere, ha trovato un gol fantastico con Orlando, e poi ha subito una beffa, è vero, ma più per inesperienza e perché al 97′ può capitare di non avere troppa lucidità. Quindi bravi, anche se c’è da continuare e non mollare, che mica siamo in salvo, sia chiaro. Ma uscire dallo stadio con la consapevolezza che di questi giocatori puoi iniziare a fidarti, non è male. Specialmente rispetto a come eravamo messi un girone fa.

Detto questo, è ovvio però che un giudizio sul mercato si debba darlo
, a costo di dar ragione al ds per il quale in ogni caso “non saremmo mai contenti”. Forse ha ragione lui ed è così, c’è da dire però che se per una volta si facesse un mercato tale da dissipare ogni dubbio sulla contentezza, magari verrebbe più semplice esserlo… E c’è da dire che da questo mercato, pur sapendo che ci si muoveva a budget ridotto, ci si aspettava qualcosa che consentisse di fare meno fatica per raggiungere quota 50 punti. Con questa premessa, quindi, diciamo che qualche dubbio rimane, perchè se è vero che tanto era stato fatto prima, e di questo è sempre stato dato atto (già ora Gucher ed Ebagua danno una bella botta di esperienza e grinta, lo faranno ancora di più quando entreranno sul serio in forma) è vero anche che c’era qualcosina da fare negli ultimi giorni per potersi dire soddisfatti. E,a fine mercato, secondo noi manca ancora.

Non è tanto il dare via Raicevic o Galano, anzi. Darli via era necessario per fin troppi motivi, questo è parso chiaro a tutti. Ma ancora una volta ci si affida a qualche scommessa di troppo (la conferma di tutti i giovani, l’esplosione di qualcuno, e che per carità nessuno si infortuni) per rimpiazzarli. La coperta sembra troppo corta. Intendiamoci: se De Luca esplode e da “zanzara” diventa “calabrone” siamo contenti tutti, sia chiaro. Il problema è che se viene il raffreddore a Ebagua tocca affidarsi a Cernigoi o – a quanto sembra – questo Miramar, che sembra pure un bestione promettente a giudicare dai video di Youtube. Gli stessi, però, che facevano sembrare un fenomeno perfino uno come Spiridonovic. Non il massimo della vita, ecco. Forse sono dettagli, forse saremo smentiti, anzi lo speriamo. Tanto poi alla fine c’è da essere contenti a fine campionato, mica a febbraio, no?

Ti potrebbe interessare:

Da tennis e volley l’esempio dello sport che sa fare squadra

Paola Ambrosetti

Vicenza terra di… tennisti tra tradizione e gioventù

Paola Ambrosetti

Da Montecchio ecco l’esempio di un calcio virtuoso

Paola Ambrosetti

Lascia un commento